Una delle cose che più amo dei viaggi o in generale delle passeggiate in città è camminare con il naso per aria alla ricerca di particolari architettonici caratteristici, scorci unici e dettagli quali murales e grati.

Le collezione “Street Art“ nasce quindi in modo del tutto spontaneo con la volontà di comunicare a mia volta il messaggio dell’artista: un messaggio forte, provocatorio, talvolta ironico.

Le sue opere sono spesso a sfondo satirico e riguardano argomenti come la politica, la cultura e l’etica. La tecnica che preferisce per i suoi lavori di guerrilla art è da sempre lo stencil che, proprio con Banksy, è arrivato a riscuotere un successo sempre maggiore presso street artist di tutto il mondo. I suoi stencil hanno cominciato ad apparire proprio nella sua città natale, Bristol, per poi espandersi a Londra, in particolare nelle zone a nordest, e a seguire nelle maggiori capitali europee e mondiali.

Fra i soggetti più ricorrenti del writer ci sono le bambine che saltano la corda o giocano con palloncini che volano oltre il muro.Questo rappresenta il significato intrinseco dei suoi lavori: “volare oltre i muri “, far emergere dal grigio del cemento delle metropoli la voglia di luce, di giustizia e libertà.